Il processo di liberalizzazione del mercato dell’energia nel nostro Paese – iniziato circa un decennio fa – ha raggiunto la piena attuazione a partire dal 1° luglio 2007. Da poco più di tre anni, infatti, tutti i consumatori italiani hanno la possibilità di scegliere il proprio fornitore di energia elettrica, un’opzione che è già stata esercitata da oltre 3,2 milioni di famiglie (circa l’11,2% del totale) e 1,2 milioni di piccole aziende, mentre altre 1.341.600 imprese avevano cambiato fornitore tra il 1° luglio 2004 e il 30 giugno 2007, perciò le aziende che complessivamente hanno compiuto lo switching elettrico sono state oltre 2,5 milioni, cioè circa il 34% del totale.
Per quei clienti che sono rimasti nel mercato regolato, non avendo cambiato fornitore, viene assicurato un servizio di tutela, con prezzi aggiornati trimestralmente. Il settore del gas, invece, nonostante il mercato sia aperto da oltre sette anni (gennaio 2003), rimane penalizzato dalla scarsa competitività.