Il 2005 è stato un anno straordinario per il mercato italiano dei giochi e delle scommesse, un settore che ha coinvolto, almeno una volta nei trascorsi 12 mesi, oltre 30 milioni di italiani, dalle cui tasche sono usciti circa 28,2 miliardi di euro (+13,3% rispetto al 2004), cifra che sfiora il 2% del nostro Pil. In termini di fatturato, il sistema dei giochi pubblici costituisce la quinta realtà imprenditoriale del Paese, dopo Eni, Ifi-Fiat, Enel e Telecom Italia.
Pubblicato su «Largo Consumo»
n. 9, settembre 2006, pag. 100